Abbiamo vissuto una bella giornata della storia recente della nostra provincia. L'inaugurazione dei laboratori rinnovati dell'Istituto Alberghiero sono stati un'occasione per entrare in modo gioioso nel mondo della scuola, e in particolare di un istituto che eccelle tra quelli professionali per l'alta percentuale di impiego dei suoi diplomati. L'importanza del ruolo della scuola è legata non solo alla preparazione "accademica", che forma le coscienze, amplia la cultura e la capacità critica dei giovani, ma anche alla capacità di attrezzarsi concretamente per entrare nel mercato del lavoro” Così il Presidente della Provincia, Antonio Di Marco, nel discorso di introduzione all’inaugurazione dei rinnovati laboratori dell'istituto l'IPSSAR De Cecco, in via Tirino, davanti ad una platea numerosissima. Numerose autorità, rappresentanti del mondo della scuola, dell’associazionismo e dell’istruzione, hanno raccolto l’invito a presenziare all’evento di inaugurazione, anticipato nelle prime ore della mattina dalla visita del sottosegretario al MIUR Davide Faraone. Il rappresentante del Governo, accompagnato dal Presidente della regione Luciano D’Alfonso ha visitato i locali dei laboratori, partecipando ad una simpatica “School Breakfast” preparata dagli alunni del’Istituto. A seguire si è svolta, con la sapiente regia della dirigente scolastica Alessandra Di Pietro, la cerimonia di apertura dei laboratori - 3 laboratori cucina, una cucina convitto, la cucina virtuale, 3 laboratori sala bar e locali accessori e annessi- ristrutturati dalla Provincia in tempi record. I lavori sono iniziati il 10 dicembre scorso e i locali riconsegnati alla scuola il 31 dicembre. Eccezionali gli alunni della scuola, che per tutta la giornata hanno avuto un gran da fare per offrire agli ospiti un saggio delle loro capacità di cuochi, pasticcieri, hostess, camerieri, e perfino … musicisti. Un gruppo di allievi, muniti di strumenti musicali, ha eseguito musiche popolari abruzzesi per intrattenere allegramente gli ospiti. Insomma una vera e propria festa, quasi a sottolineare che il rapporto tra le istituzioni deve essere improntato alla massima collaborazione perché “quando si lavora con lo stesso fine e senza sterili polemiche, il clima è disteso e i risultati arrivano”. “Ma non ci fermeremo qui - ha aggiunto Di Marco - Sono iniziati da qualche mese i lavori nella ex palestra di via dei Sabini, che entro il 2016 verrà trasformata in un grande e contenitore con nuovi e comodi laboratori e una moderna sala conferenze. Il tutto a servizio non solo della scuola, ma dell'intera comunità con cui l'istituto collabora sul territorio”.