Questa mattina si è svolta la conferenza dei servizi per l’ottenimento dei nulla osta relativi ai lavori per la messa in sicurezza che si dovranno effettuare sul ponte della ferrovia e della provincia in località Manoppello – Rosciano.
“La Provincia – spiega il presidente Antonio Di Marco -, in sinergia con le Ferrovie dello Stato, sta già effettuando dei lavori per la messa in sicurezza delle fondazioni del ponte e, una volta conclusi, ovvero entro l’inizio della prossima settimana, saranno effettuate le prove di carico sull’infrastruttura. Se saranno positive, come auspicabile e prevedibile, dato che la struttura non risulta essere gravemente danneggiata, riapriremo immediatamente al traffico il ponte, restituendo alle comunità di Manoppello e Rosciano un collegamento vitale per le attività commerciali della zona e per l’intera viabilità del territorio”.
Subito dopo la conferenza dei servizi, il presidente Antonio Di Marco, accompagnato dal dirigente del settore Lavori Pubblici Paolo D’Incecco, ha effettuato un sopralluogo nel territorio di Moscufo, su invito dei consiglieri Pd Domenico Ferri, Benedetta Di Marzio, Valerio D'Intino, Rocco Scorrano e l'ex consigliere provinciale Gianni Filippone. “Dapprima – racconta Di Marco - abbiamo raggiunto zona Colle di Giogo, Senarica, l'ex Fea e la strada che collega Moscufo a Santa Teresa. Abbiamo potuto osservare da vicino e prendere atto dei problemi che affliggono la viabilità della zona e dei dissesti presenti. Ho assicurato ai consiglieri che entro la prossima primavera buona parte delle criticità segnalate saranno risolte, grazie a dei lavori che la Provincia di Pescara promuoverà sul territorio, lavori il cui finanziamento è stato approvato, grazie anche alla mia azione di pungolo, già a novembre 2013, quando ero all'opposizione. Subito dopo ci siamo recati in Comune per un saluto istituzionale al sindaco Alberico Ambrosini e a tutta l’amministrazione comunale”.
Infine, prima di ripartire alla volta di Pescara, ho visitato la sede della Misericordia di Moscufo, dove, insieme ai volontari, si è discusso delle problematiche che affliggono il mondo dell’associazionismo e della necessità di offrire a realtà così attive sul territorio locali e spazi adatti a migliorare il servizio.
